Borse agli occhi: come sgonfiarle
Le borse sotto agli occhi rappresentano un inestetismo e un disturbo della zona oculare, imputabile a diversi fenomeni da non sottovalutare. Questa sindrome è riconoscibile dal gonfiore che si forma intorno agli occhi, a causa del rilascio di acqua e siero che si accumulano tra le cellule di grasso intorno al bulbo oculare. In questo modo si forma un edema che rende fibroso il grasso, infiammando la zona e causando il gonfiore.
Quali fattori favoriscono le borse agli occhi?
Non bisogna confondere le borse sotto agli occhi e le occhiaie: le prime sono frutto dell’infiammazione degli accumuli di grasso nella zona oculare; le seconde sono causate dall’accumulo di emosiderina nella palpebra inferiore.
Queste sono le principali cause del fenomeno: abuso di alcol, prolungata esposizione ai raggi UV, poco riposo notturno, allergie, età, fumo, forte stress, alimentazione scorretta, patologie della pelle.
Sieri e creme fanno miracoli?
Ecco alcuni utili consigli per mitigare il fenomeno di cui stiamo parlando: bisogna bere, ogni giorno, almeno due litri di acqua per mantenere il corpo idratato; il riposo notturno deve durare 7-8 ore per garantire il recupero delle energie.
Quando ciò non basta, è possibile applicare degli impacchi freddi sulla zona interessata dal disturbo, oltre ad assumere integratori a base di rusco, arancio amaro, bromelina, centella asiatica, flavonoidi e polifenoli, per drenare i liquidi in eccesso. In farmacia, poi, è possibile acquistare creme e sieri a base di esperidina (utile a riattivare il microcircolo), glucosamina (favorisce la produzione di acido ialuronico e fospidina (stimola la produzione di collagene ed elastina).
Nei casi più gravi, il medico può proporre il ricorso a un intervento di blefaroplastica inferiore, una tecnica ormai consolidata per trattare le borse sotto agli occhi.